La proprietà fondiaria, concetto cardine del diritto civile, si riferisce al diritto reale che una persona fisica o giuridica esercita su un bene immobile, ovvero su una porzione di terreno (il fondo) e tutto ciò che vi è stabilmente incorporato, come edifici, alberi e altre costruzioni. Questo diritto conferisce al proprietario un insieme di facoltà, limiti e obblighi, determinati dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
Elementi Chiave:
Oggetto: L'oggetto della proprietà fondiaria è il fondo, inteso come porzione delimitata di superficie terrestre. La sua identificazione avviene tramite dati catastali e confini definiti.
Facoltà del Proprietario: Il proprietario ha il diritto di:
Limiti alla Proprietà: Il diritto di proprietà fondiaria non è assoluto, ma incontra limiti stabiliti dalla legge, come:
Obblighi del Proprietario: il proprietario è tenuto al rispetto delle leggi e dei regolamenti che disciplinano l'uso del suolo, la sicurezza, l'igiene e l'estetica edilizia. Deve inoltre contribuire alle spese necessarie per la conservazione e la gestione dei beni comuni.
Acquisto della Proprietà: La proprietà fondiaria può essere acquisita per:
Tutela della Proprietà: Il proprietario può agire in giudizio per tutelare il suo diritto di proprietà contro turbative e molestie, attraverso azioni petitorie (rivendicazione, negatoria) e azioni possessorie (reintegrazione, manutenzione).
Comprendere i diritti e gli obblighi derivanti dalla proprietà fondiaria è fondamentale per una corretta gestione del patrimonio immobiliare e per prevenire controversie legali.